Longarone - Casso - Erto - Lago di Barcis

L'autunno quest'anno ci sta regalando delle splendide giornate.
Decidiamo di andare a Longarone per vedere la tristemente famosa diga del Vajont, e le cittadine di Casso ed Erto.
Mi viene anche consigliato di proseguire l'itinerario verso l'azzurro Lago di Barcis.
Con la famiglia abbiamo fatto un giro in una domenica ricca di mercatini, ma nuvolosa.
Da sola invece ho trovato una splendida giornata e nessuno in giro.

In giro per Casso solo le farfalle ;)
L'itinerario comincia da Longarone, dove ci fermiamo per mangiare qualcosa. Dal terrazzo panoramico si vede parzialmente la diga del Vajont (consiglio di vedere http://www.prolocolongarone.it , per informazioni, foto, e storia di quanto successo il 9 ottobre 1963).

La diga vista dal terrazzo panoramico
Dopo la sosta (prolungata dato che c'era anche mercato domenicale) seguiamo i segnali per la diga.
Arriviamo al parcheggio vicino alla diga. Durante i fine settimana ci sono visite guidate che partono regolarmente.
Qui ci rende conto di cosa è successo: noi vediamo solo 60 metri dei 262 delle Diga. Si capisce la portata della frana scesa dal Monte Toc il 9 Ottobre del 1963.

La diga e sullo sfondo il monte Toc
Osserviamo la conformazione della montagna in questa zona
Dalla diga si raggiunge subito Casso, piccolo paese in parte disabitato. Vale la pena fare una piccola sosta per girare nelle piccole stradine del paese e ammirare il panorama che si gode da li. 

Casso
La fermata successiva è Erto, anch'esso toccato dalla tragedia del Vajont.
Infatti c'è la nuova Erto, e la vecchia Erto: il contrasto tra le due è palese.
Oggi si vede che parte della vecchia Erto è stata recuperata.

Erto
Stesso scorcio con tempo nuvoloso e neve sul monte e col sole e caldo
Il caratteristico campanile di Erto
Dopo Erto ci dirigiamo quindi al Lago di Barcis, famoso per il particolare colore azzurro dell'acqua.
Consiglio di percorrere la strada panoramica senza fretta ;)



Si costeggia il Torrente Cellina, la cui caratteristica è il colore azzurro.
Torrente Cellina
Torrente Cellina
E arriviamo a Barcis e l'omonimo lago, famoso per la particolare tonalità di azzurro.


Lago di Barcis
Palazzo Centi del XVI sec.


Panchina lungo lago
Una splendida vista del lago dalla parte della vecchia strada della Valcellina.
Il lago 
Parcheggiata l'auto pochi passi avanti c'è l'inizio del sentiero del Dint, che porta anche ad un punto panoramico sulla diga e lago.
Il lago dal punto panoramico

I link seguenti vi danno un'idea di quante cose si possono fare in questa bellissima zona tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Pro Loco Longarone
Le foto di Magico Veneto della Diga
Casso by Magico Veneto
Parco delle Dolomiti Friulane
Sito ufficiale di Mauro Corona: conosciutissimo scrittore di Erto
Lago di Barcis e itinerari

Commenti

  1. brava, alcune foto sono veramente belle.
    mi piace il lavoro che stai facendo

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