Nella guida del Touring Club Italiano si legge: "pregevole è il suo nucleo storico, disposto lungo due assi principali parralleli al corso del Lèmene e intersecati da vie perpendicolari".
Per noi Portogruaro è stata una bella sorpresa. Ci siamo andati dopo essere passati da Concordia Sagittaria (di cui parleremo la prossima volta).
E abbiamo scoperto una interessante e vivace cittadina :)
Noi abbiamo trovato parcheggio lungo le strade di Borgo San Nicolò (a pagamento) e siamo entrati in città da Via Roma e quindi sul Ponte Sant'Andrea, incontrando subito i caratteristici mulini che sbarrano il Lèmene.
Si vede in lontananza già il campanile del Duomo.
I caratteristici mulini |
Loggia della Pescheria, vista dall'altro lato del Lèmene |
I mulini dal lato opposto |
Ci incamminiamo nella breve passeggiata lungo il fiume da dove si hanno degli scorci meravigliosi.
Lungo il Lèmene |
Riflessi |
Facciamo il giro, ci imbattiamo nel Museo Nazionale Concordiese (vale la pena visitarlo). Da prendere nota che ogni prima domenica del mese l'ingresso è gratuito.
Seguendo la vie scopriamo altri piccoli angoli lungo il fiume.
Arriviamo quindi in Piazza della Repubblica, dominata dalla Loggia Comunale, dal monumento ai Caduti, e sul lato sinistro del palazzo, la vera da pozzo con due gru in bronzo (simbolo della cittadina).
Piazza Repubblica, con monumento ai caduti e il campanile visibilmente storto ;) |
particolare delle finestre della Loggia Comunale |
Vera da pozzo con le gru in bronzo |
I mulini dal loggiato della Pescheria |
Consigliamo di abbinare il giro a Portogruaro a Concordia Sagittaria (e scoprirete presto perchè ;) )
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