Una mattina di dicembre abbiamo avuto l'occasione di visitare il Museo della Cultura Contadina all'interno del Casone di Via Ramei.
Cason di Via Ramei |
Questo è un museo speciale, per il posto dove è stato collocato: uno degli ultimi Casoni veneti ancora intatti, che si rifanno in parte ai casoni di caccia e pesca della Laguna di Venezia.
Particolare del camino che permetteva la fuoriuscita del fumo e delle faville senza che il tetto ne risentisse. |
I casoni sono nati nelle campagne del padovano in maniera spontanea e venivano costruiti dai contadini che lavoravano la terra per conto dei padroni.
Erano costruiti con materiale povero come la paglia o le canne palustri, gli arbusti e l'argilla.
Particolare |
Particolare dei mattoni fatti di paglia e argilla. |
Questo casone venne abitato fino alla fine degli anni sessanta. Dopo essere stato acquistato dall'amministrazione comunale di Piove di Sacco, è stato recuperato e inserito nella rete dell'ecomuseo territoriale della Saccisica.
Focolare |
Stalla, particolare |
Particolare della stalla |
La parte del casone che più ci affascina è sicuramente il tetto.
Il tetto pieno degli attrezzi per l'attività quotidiana nei campi |
Particolare del tetto |
Particolare dell'esterno |
In uscita dal cassone, chiacchierando ;) |
Finita la visita del Casone di Via Ramei andiamo a vedere da fuori un altro cassone li vicino: il Casone Rosso di via Fiumicello.
Non abbiamo prenotato la visita perciò lo abbiamo visto da fuori.
Il Casone di Via Ramei è visitabile tutte le domeniche a partire dal primo di aprile fino al 30 settembre. Negli altri giorni è visitabile su prenotazione per gruppi di almeno 10 persone.
Intorno c'è tutta un'area verde attrezzata per picnic.
Per prenotazioni e visite guidate chiamare 331 8011923 - 331 8011925
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